Attesa come una gradevole consuetudine nel contesto della castagnata, è arrivata puntuale la nuova mostra da noi allestita nella Confraternita che don Tonino anche quest’anno ci ha consentito di utilizzare. Ancora più grande e più bella degli scorsi anni.

Tra caldarroste, banchetti vari, incontri e chiacchiere, la nostra associazione vuole proporre qualcosa di radicalmente diverso e, forse proprio per questo, molto apprezzato.

Ben cinquanta artisti, alcuni già noti a livello almeno provinciale, hanno accettato la sfida di confrontarsi sul tema “Luci e ombre nella natura, nel paesaggio, nei sentimenti, nella vita”, e hanno presentato riflessioni sui vari temi: dalla bellezza del paesaggio ai volti di bambini sorridenti o in lacrime, da studi in bianco e nero sull’ombra a oggetti di valore simbolico (come l’infinito dell’anello nuziale). Davvero di tutto, comprese le guerre antiche e recenti, ma sempre in coerenza con il tema assegnato.

Alcune immagini dell’inaugurazione, avvenuta questa volta nella sala consigliare del municipio per consentire un miglior ascolto e una condivisione delle scelte, almeno con alcuni artisti. Al flauto, Giulia Battistino. Al taglio del nastro, provvede l’artista meno vicina alla giovinezza, Paola Gazzola Meineri, insieme al sindaco Enzo Garnerone e al presidente della Banca di Caraglio, Livio Tomatis.

Ancora qualche sguardo sugli angoli più suggestivi. Notevole l’effetto di luci / ombre del monile di Mario Mondino sul Cristo deposto.

Per concludere, lunedì e martedì abbiamo vissuto due esperienze interessanti: la prima, che è per noi già “normale”, è stato accompagnare un centinaio di bambini e ragazzi a scoprire le opere di maggiore interesse in relazione alle diverse età. La seconda, che ci è nuova, è stato accogliere invece un gruppo di ospiti della Residenza per anziani di Cervasca: brillanti e interessati, hanno partecipato con gioia all’iniziativa da noi proposta, incoraggiata dalla Direttrice, realizzata dall’Educatrice e da tre volontari.

Quanti visitatori avete avuto, ci chiedono spesso.

Silvia ha provato a contare segnando quanti uscivano: circa 180 all’ora nei momenti di punta, la metà nei momenti di minore affluenza, ancora meno il sabato sera e la domenica prima di messa. Totale: circa 1000 persone.

E, infine, i commenti. Ecco cosa scrivono adulti e ragazzi: