Questo itinerario segue il corso dei canali che, captando l’acqua dalla Stura, permettono di irrigare sia l’antica “griera” di Cervasca sia la pianura cuneese più a valle. Opere la cui origine risale al XV secolo e che hanno del tutto trasformato il territorio rendendolo irriguo e quindi coltivabile.
Si parte dalla presa del canale Roero a monte del ponte del Sale e, procedendo verso valle, si incontrano la centrale del consorzio irriguo F. Olivero, le prese del canale Morra e del Miglia e i bellissimi sentieri lungo Stura su cui passeggiare o pedalare, oggi parte del Parco Fluviale.