
Nel 1965 Franc Riessman parlò per la prima volta di ‘’HELPER THERAPY’’ ovvero di terapia di colui che aiuta.
Già perché quando una persona aiuta un’altra persona ne può trarre beneficio; in parole semplici fare del bene aiuta a stare bene sia chi lo fa che chi lo riceve.
Sicuramente attivarsi ed agire per gli altri, renderebbe il mondo migliore.
Per facilitare questo mio sogno e renderlo più pratico ho provato ad immaginare la società come se fosse un vassoio colmo di biscotti deliziosi appena sfornati da un pasticciere.
Ecco trovarmi davanti un cabaret con pasticcini di ogni genere ma il mio sguardo cade subito su quella bella MERINGA leggera e fragile. Mentre la sto per assaggiare mi vengono in mente le persone deboli. Proprio come la meringa ha bisogno di delicatezza nella preparazione e nella manipolazione, così le persone più deboli, come i bambini ed i malati, richiedono attenzione e cura per essere sostenute e protette.
Il secondo dolce a catturare la mia attenzione è una QUAQUARA buonissimo biscotto di meliga tipico di queste zone, grezzo e antico che mi induce a pensare ai nostri cari anziani, a come devono essere difesi e considerati.
Assaggiando i BRUTTI MA BUONI mi vengono in mente i detenuti. Proprio come questi dolci, che all’apparenza possono sembrare imperfetti, ma che hanno un sapore unico e prezioso, così ogni individuo, indipendentemente dal suo passato, possiede un fondo di bontà; è importante guardare oltre le apparenze, riconoscere il valore nascosto delle persone dando loro una seconda possibilità.
Ai BISCOTTINI CON ZUCCHERINI COLORATI non riesco proprio a resistere e mentre me ne gusto uno, mi immagino un grande girotondo con bimbi di tutto il mondo… sostenere ed integrare le diverse etnie affinché le diversità non siano più considerate un problema, lo ritengo indispensabile.
Le LINGUE DI GATTO, non capisco se sia il nome, mi sottolineano l’importanza del prendersi cura anche degli animali trattandoli con rispetto e non come se fossero dei giocattoli.
Ora, dopo aver fatto una buona scorpacciata, posso dire di essere soddisfatto non solo perché mi sono riempito la pancia ma soprattutto perché mi sono riempito il cuore. Ogni volta che faccio delle buone azioni per gli altri come vendere fiori il cui ricavato va ai malati di cancro o suonare l’organetto per gli anziani, mi sento davvero bene!
Mi stavo dimenticando! chi lo vuole un bel BACIO di dama? Ricordate, la dolcezza e l’affetto fanno piacere a tutti!!
Francesco Dutto